La nostra
vILLA "LA FAVORITA"

Nel 1908 Giovanni Cielo acquistò il primo podere di fronte ai famosi Castelli di Romeo e Giulietta, dove, nel 1533, il Conte da Porto scrisse la prima novella dedicata alla travagliata storia d’amore. Nel 2021, in questa stessa zona, abbiamo acquisito Villa da Porto “La Favorita”, avviando un nuovo percorso per valorizzare il territorio e la grande tradizione vitivinicola che lo caratterizza.
Il Nostro Patrimonio
La splendida dimora storica, in stile palladiano, diverrà la sede direzionale dell’azienda e uno showroom in cui accogliere il pubblico internazionale in occasione di eventi, degustazioni e visite guidate.
Rafforziamo così il nostro legame indissolubile con il territorio e il suo patrimonio storico, artistico e umano, attraverso un’acquisizione che celebra una terra che nel duro lavoro in vigneto ha trovato un’espressione di successo.

Il Palladio
Villa da Porto “La Favorita” in stile palladiano appartiene all’insieme di dimore venete, molte delle quali nel vicentino, edificate a partire da metà del Cinquecento dal celebre architetto italiano rinascimentale Andrea Palladio e dai suoi discepoli, tra cui il nostro Muttoni. Personalità tra le più influenti nella storia dell’architettura occidentale, il Palladio ha lasciato un segno indelebile in un territorio che ancora oggi affascina un pubblico internazionale per la pulizia delle forme e lo splendido contesto naturalistico in cui i suoi manufatti si inseriscono in perfetto equilibrio, tra iconiche colonne marmoree e linee geometriche che si stagliano leggere e quasi eteree nella campagna veneta.
Elementi caratterizzanti per cui Vicenza è soprannominata la Città del Palladio e con i 23 palazzi palladiani e le 24 ville venete è stata inserita nella lista Patrimoni dell’umanità dell’UNESCO.
Sebbene di stile neo classico, le ville palladiane sono una innovazione, perché uniscono il palazzo nobile centrale e le barchesse laterali, dove si svolge la vita agreste. Inoltre, segnano un importante passaggio per la nostra repubblica di Venezia, da dominatrice dei mari a padrona della terra ferma, ma rappresentano anche il primo segnale della sua decadenza: i nobili veneziani si ritirano in campagna per celebrare i fasti di un tempo, spesso per dimenticare, brindando e festeggiando.
La Villa
La Villa da Porto, detta la Favorita, circondata da un parco di circa 7.000 mq, si compone di tre livelli fuori terra ed è tra le più importanti ville in stile Palladiano del territorio, dominando l’intera pianura dal colle su cui si erge e raggiungibile percorrendo uno scenografico viale alberato. Deriva il suo appellativo dall’essere stata la preferita della Famiglia da Porto tra le numerose proprietà, commissionata dal nobile vicentino Giovanni Battista da Porto come residenza estiva e realizzata tra il 1714 e il 1715 con la supervisione dell’architetto Francesco Muttoni.
Il piano terreno di c.a. 1.500 mq è costituito da pregevoli locali con volte a crociera e a botte in mattone a vista. Abbelliscono il piano primo o “piano nobile” eleganti affreschi alle pareti con ricorrenti temi classici dell’arte pittorica, dove scene di vita quotidiana si alternano a miti e leggende con l’intento, all’epoca, di far sentire i “padroni” immortali.




